L'occupazione femminile come motore
dello sviluppo economico: dove le donne fanno impresa, crescono
anche fertilità e occupazione. Tutto riassunto in una delle
slide mostrate dall'imprenditrice Alessandra Argiolas, prima
ospite del seminario del percorso-concorso "Il bello e la sfida
di essere donna", promosso dall'Università di Cagliari per la
creazione e diffusione di video ed elaborati giornalistici sul
rispetto e la valorizzazione della figura femminile.
Argiolas, presidentessa del Gruppo Giovani Imprenditori della
Confindustria Sardegna Meridionale, ha 34 anni ed è responsabile
delle aree marketing, commerciale ed organizzazione della
Argiolas Formaggi di Dolianova, una delle più importanti
industrie del settore lattiero caseario della Sardegna. Di
fronte agli studenti e alla rettrice Maria del Zompo ha
raccontato la sua storia. Con leggerezza e semplicità. Ma con
qualche sottolineatura sulla differenza tra uomo e donna.
"Quando ero più piccola non mi veniva permesso di entrare in
azienda - ha detto - perché mi si diceva che prima avrei dovuto
studiare. Dopo laureata sarei potuta entrare in azienda. Mentre
a mio cugino è stato concesso di entrare subito. Io questo non
lo capivo".
Poi ha raccontato il suo percorso. Che a un certo punto aveva
già preso la strada del non ritorno. A casa: Argiolas aveva
trovato lavoro e si stava affermando lontano dalla sua isola. La
svolta intorno ai 28 anni: "Un po' quasi una crisi mistica - ha
scherzato - un po' un discorso con i miei genitori: ho capito
che qua in Sardegna c'era una bella realtà. Dimenticarla
completamente sarebbe stato un peccato".
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