I sardi si muovono moltissimo in auto. E nel 2017 l'Isola ha stabilito un record nazionale insieme a Puglia e Calabria: le quattro ruote sono state utilizzate per 297 giorni su 365. Nonostante il frequente uso, i dati mostrano però anche come ci sia stata una diminuzione dei km annui percorsi (310 km in meno rispetto al 2016 e 1.472 km in meno rispetto al 2013). Sono le analisi dell'Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani. Il report è stato realizzato in seguito ai dati di circa 3,8 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura.
Tra le province, Oristano è quella in cui si percorrono più km annui (13.680 km), seguita da Ogliastra (13.651) e Medio Campidano (13.015), mentre l'auto è meno utilizzata a Sassari (11.535 km annui). I sardi trascorrono in media 1 ora e 24 minuti al giorno in automobile, guidando a una velocità media di 29,5 km/h, al pari con la media nazionale. "Nell'ultimo quinquennio - ha affermato il vice direttore generale area Danni e Sinistri Enrico San Pietro - è riscontrabile un aumento di 6 minuti al giorno del tempo trascorso in auto a fronte di una diminuzione di oltre 6 km/h della velocità media, elementi che testimoniano una riduzione della qualità complessiva dell'esperienza di guida in Sardegna la cui spiegazione è da ricercarsi nell'incremento del traffico o in criticità legate alla viabilità".
Il dettaglio della velocità dice che a Oristano si viaggia con una media di 34,4 km/h. Un po' più "faticoso" spostarsi a Sassari (27,8 km/h). Così come nel resto d'Italia, è il venerdì il giorno in cui i sardi percorrono più km in auto. Infine, l'Ogliastra rappresenta una delle province meno "nottambula" d'Italia: solo il 3,21% dei km percorsi tra mezzanotte e le sei del mattino.
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