L'innovazione digitale cambia il
lavoro: è il tema della quinta edizione del Sardinian Job Day,
in corso alla Fiera di Cagliari sino a venerdì 25 gennaio, ed è
anche il leitmotiv del convegno che ha aperto la due giorni
promossa dall'Aspal diventata il più importante momento di
incontro tra cittadini e imprese in Italia.
L'ex campione di MotoGp Loris Capirossi, lo skipper di Luna
Rossa Max Sirena, il responsabile commerciale di Huawei per il
Sud Italia, Vincenzo Strangis, e il direttore tecnologia e
innovazione di Ibm Italia Fabrizio Renzi sono i relatori
moderati dallo scrittore Romano Benini. Mondi diversi a
confronto ma legati dall'impegno sulla trasformazione delle
tecnologie nel mercato del lavoro. "Negli ultimi sei anni
l'accelerazione è stata incredibile - spiega Capirossi - e nel
2019 la rivoluzione sarà completata visto che si va verso un
campionato mondiale di moto elettrica".
Renzi spiega perché una multinazionale come Ibm non cerca
solo laureati informatici: "I nostri progetti hanno implicazioni
che riguardano anche le materie sociologiche e filosofiche, per
questo tendiamo a valorizzare i background umanistici".
La propensione all'innovazione, l'immaginazione e la
creatività a prescindere da ciò che si è studiato è il requisito
richiesto a chi vuole lavorare con Huawei. In questo momento
"stiamo cercando due neo laureati da inserire nel progetto Smart
City", dice Strangis.
La tecnologia è fondamentale nel settore della nautica.
"L'evoluzione è stata pazzesca - conferma Sirena - nel nostro
design team ci sono 40 designer, fino a sei anni fa la maggior
parte erano architetti navali, oggi ne abbiamo uno e gli altri
sono ingegneri informatici ed elettronici". In generale,
conclude, "in tutto il lavoro di preparazione alla Coppa America
c'è tanta innovazione, io in particolare cerco realtà tecnologie
italiane perché il nostro Paese è leader mondiale nella maggior
parte dei settori dell'automotive".
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