La richiesta è partita questo pomeriggio nel corso del sit in davanti ai cancelli del Comune: "La città metropolitana di Cagliari si impegni a non far passare più le bombe della fabbrica di Domusnovas nel suo territorio". A lanciare il messaggio è stata Rosalba Meloni, una delle promotrici della mobilitazione al Municipio in via Roma.
"Siamo qui perché - spiega all'ANSA - il consiglio comunale aveva votato un ordine del giorno (per lo "stop della guerra in Yemen e promozione per una riconversione e sviluppo dell'economia e del lavoro dignitoso", ndr). E ora vorremmo che questa delibera si trasformasse in fatti concreti". Alla manifestazione partecipano diverse associazioni: tra loro Cagliari social forum, Usb, Sardegna pulita. Bandiere, striscioni e distribuzione di volantini.
Nel mirino la fabbrica di ordigni Rwm di Domusnovas. "Bombe - si legge in un documento di Cagliari social forum - che hanno transitato allegramente e bellamente per il territorio della città metropolitana fino a raggiungere il porto e l'aeroporto di Cagliari senza che nessun consigliere di maggioranza né di opposizione avesse nulla da dire. E ciò in perfetta continuità con religioso silenzio serbato riguardo le navi militari e il transito di merci e mezzi degli eserciti di mezzo mondo". La proposta finale è molto semplice e diretta: "facciano un'ordinanza che impedisca il transito di bombe sulle strade della città metropolitana".
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