Due giovani arrestati, una donna denunciata e oltre 100 chili di hascisc sequestrati. È il bilancio dell'operazione antidroga portata a termine dai carabinieri nel quartiere Sant'Elia, alla periferia di Cagliari. Si tratta di uno dei più importanti sequestri avvenuti in città negli ultimi anni. In manette sono finiti Fabio Lorrai, 28 anni e il coetaneo, Manolo Piras. Denunciata in stato di libertà la compagna di Lorrai, una donna di 38 anni.
I carabinieri della Stazione di San Bartolomeo e della Compagnia di Cagliari dopo una serie di attività di controllo nel quartiere hanno fatto scattare il blitz in una palazzina in via Schiavazzi e in particolare nell'appartamento al terzo piano dove vivevano Lorrai e la compagna. Nella camera da letto i militari hanno trovato mille panetti di hascisc per oltre 100 chili, dentro alcuni bustoni neri. Sequestrati anche bilancini di precisione, materiale per confezionare le dosi e una ventina di grammi di marijuana. Sono in corso le indagini per individuare la provenienza della droga.
SUL MERCATO PER UN VALORE DI MEZZO MILIONE DI EURO - Avrebbe fatto guadagnare agli spacciatori oltre mezzo milione di euro la droga sequestrata dai carabinieri nel quartiere Sant'Elia a Cagliari che ha portato all'arresto di due 28enni e alla denuncia di una donna di 38 anni. I militari, coordinati dal luogotenente Mauro Secci, tenevano da diverso tempo sotto controllo il palazzo Gariazzo, dove abitavano Fabio Lorrai (uno degli arrestati) e la compagna.
Avevano notato uno strano via vai di persone e hanno effettuato una serie di appostamenti. Ieri hanno capito che nell'abitazione dei due poteva essere arrivato un carico di droga e hanno fatto scattare il blitz, sequestrando i cento chili di hascisc. In casa c'era anche un altro giovane, Manolo Piras, che è stato arrestato. Pochi giorni fa sempre nel palazzo Gariazzo era stata arrestata una "nonnina pusher": in casa nascondeva un chilo di cocaina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
