Alitalia si smarca da Olbia: almeno per quel che riguarda il "buco" della continuità territoriale aerea tra il vecchio regime e il nuovo nel periodo 1-16 aprile. Lo stop a garantire la transizione, come spiegano i quotidiani sardi, è contenuto in una lettera ricevuta dagli uffici della Regione Sardegna. Si tratterebbe così di un passo indietro rispetto all'assegnazione d'urgenza delle rotte tra Olbia e gli aeroporti di Linate e Fiumicino dopo che la compagnia era stata l'unica su tre vettori attualmente operanti nell'Isola con oneri di servizio pubblico (Alitalia, Air Italy e Blue Air) ad aver risposto alla chiamata della Regione.
Con il nuovo bando l'ex compagnia di bandiera si è aggiudicata tutte le tratte dai tre scali sardi - Alghero, Cagliari e Olbia - e quelli di Roma e Milano, ma il 12 marzo è intervenuto un fatto nuovo: Air Italy ha chiesto di poter volare su Olbia senza compensazioni economiche e quindi i collegamenti dovrebbero essere affidati alla compagnia con sede in Gallura.
Alitalia, che si trova in amministrazione straordinaria, sta ancora verificando se sia economicamente sostenibile volare senza compensazioni su Olbia.
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