Il rito di Sant'Efisio, i fenicotteri rosa di Molentargius, il villaggio di Tiscali, la Sardegna in sup (stand up paddle) per un giro emozionante lungo tutta la costa sud. Si preannuncia ricca di suggestioni la serie di eventi in programma l'1 maggio con le Guide ambientali escursionistiche. Ricco il ventaglio di proposte. Dal mare alla montagna per un trekking a Punta La Marmora.
Un agevole percorso lungo il versante della montagna di Desulo consentirà di raggiungere la cima più alta della Sardegna a 1.834 metri. Da qui si potranno ammirare paesaggi e panorami mozzafiato che ripagheranno ogni fatica. Queste le tappe previste: rifugio S'Arena, Arcu Artilai, sorgente Is Bidileddos, rifugio Alberto La Marmora, Punta La Marmora (Perda Carpias).
Spostandopsi nel Sarrabus, visita ai graniti di Crabonascia in un percorso di dieci chilometri tra l'archeologia celata nei fondali marini, torri costiere e fortificazioni. Tappe nell'Area marina protetta di Carbonara, isola di Serpentara e isola dei Cavoli e nelle zone a protezione speciale come lo stagno di Notteri. Un tuffo nella memoria del passato con l'escursione nel villaggio nuragico custodito all'interno del monte Tiscali: per raggiungerlo si attraverserà Sa Curtigia, sorprendente fenditura nella roccia.
Al nord spicca Stintino con partenza dalla spiaggia di Coscia di Donna per poi raggiungere alcune cale poco frequentate tutto l'anno o ammirare le specie di avifauna che popolano l'isola dei Porri. Anche Cagliari offre molti spunti in chiave naturalistica ed eventi di richiamo. Le proposte vanno dal trekking al Parco di Molentargius alla festa di Sant'Efisio. Dopo l'uscita del Santo dalla città partirà l'escursione attraverso le zone di archeologia industriale delle Saline. La zona umida è ricchissima anche di specie che qui nidificano: su tutte il famoso fenicottero rosa.
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