/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coldiretti, lotta a Fiore sardo taroccato

Coldiretti, lotta a Fiore sardo taroccato

Con legge "Emergenze" si può finanziare studio per contrasto

NUORO, 26 giugno 2019, 19:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Coldiretti dichiara guerra alla produzione di fiore sardo taroccato attraverso la legge "Emergenze", con la quale si può finanziare lo studio che smaschera i truffaldini. Secondo il disciplinare, il pecorino tradizionale prevede l'utilizzo del latte crudo mentre quello taroccato è prodotto spesso con latte termizzato, al momento però non si ha un metodo che possa distinguere con certezza scientifica i due tipi di pecorino.
    "Oggi sulle produzioni del Fiore sardo c'è poca trasparenza e c'è la possibilità di poter certificare come Fiore sardo Dop un pecorino prodotto con latte termizzato - afferma il presidente della Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis -. Favorendo uno studio per garantire uno dei formaggi più antichi d'Europa, si tuteleranno i produttori che rispettano il disciplinare ma anche i consumatori. Nell'articolo 1 della cosiddetta legge Emergenze ci sono i fondi per finanziare questo studio che garantisca il rispetto del disciplinare e smascheri le possibili truffe".
    Un punto scritto nero su bianco, nel documento inviato nei giorni scorsi al Capo di gabinetto del Ministero delle Politiche agricole e al Prefetto di Sassari, dopo il tavolo ministeriale del 31 maggio, nel quale gli attori della filiera si erano impegnati a presentare le proposte per contrastare il Fiore sardo taroccato: "Nel documento presentato da Coldiretti- spiega il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Alessandro Serra - c'è la proposta di destinare parte del fondo di 10 milioni previsti nell'art. 1 allo studio e realizzazione di questo strumento oltre alla valorizzazione dei distretti agroalimentari e i contratti di filiera che come stiamo sperimentando con il pecorino etico stipulato con la Biraghi sta dando ottimi risultati. Il fondo mira a favorire la qualità e la competitività del latte ovino attraverso il sostegno ai contratti di filiera, la promozione di interventi di regolazione dell'offerta di formaggi ovini Dop, nonché attraverso la ricerca, il trasferimento tecnologico e gli interventi infrastrutturali nel settore di riferimento".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza