Contratti rinnovati solo per il breve periodo e stop all'ingresso di nuovi lavoratori "eccezion fatta per quelli non differibili per garantire il buon andamento dell'azienda". Sono le prime conseguenze sulla fabbrica di bombe Rwm di Domusnovas, in Sardegna, della mozione approvata dalla Camera contro l'esportazione di armi verso l'Arabia Saudita. Ad annunciarlo direttamente ai lavoratori è il direttore generale di Rwm Italia (del gruppo tedesco Rheinmetall) Fabio Sgarzi con un comunicato inviato "a tutti i lavoratori" delle sedi di Domusnovas e Musei (Sardegna) e Ghedi (Provincia di Brescia).
"Come potete ben immaginare, questa decisione del Parlamento avrà un pesantissimo impatto sull'azienda e sui lavoratori di tutti gli Stabilimenti, ma dovremo comunque attendere le disposizioni di dettaglio del Governo prima di prendere qualunque decisione in merito" si legge nella lettera. "Sono allo studio misure di contingenza tese a garantire il buon andamento della società e a preservare il maggior numero di posti di lavoro possibili", conclude Sgarzi.
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