di Fabrizio Fois
Quando ha letto la motivazione della contravvenzione trovata sul parabrezza ha pensato ad uno scherzo, poi ha guardato meglio. La multa era vera e riguardava una piccola dimenticanza: non avere chiuso il finestrino del suo Suv Mercedes parcheggiato a due passi dal centro storico di Alghero. Per il Codice della Strada è multabile per non avere adottato "le opportune cautele atte a evitare incidenti e impedire l'uso del veicolo senza il suo consenso". Insomma una sorta di "istigazione al furto" che è costata una sanzione di 41 euro a Renato Ricci, sassarese di 77 anni, residente a Superga (Torino) da sessant'anni e in vacanza in città - dove ha un appartamento - con la compagna e un grosso cane. "Mi sembra tutto così assurdo - commenta - mi sembra un eccesso di zelo, troppa severità, non capisco proprio. Mi chiedo cosa dovrebbe succedere a chi ha una moto o una decapottabile".
Ricci ha anche consultato il suo avvocato per cercare di evitare la multa, ma ha dovuto accettare la sanzione visto quanto prevede il codice della strada all'articolo 158. Anzi ha pagato subito garantendosi uno sconto: 29 euro anziché 41. "Se c'è il cane viaggio sempre con i finestrini aperti - racconta - Sono uscito di mattina presto per fare un giro con lui, ho fatto la spesa e poi ho posteggiato, ho preso l'animale, le buste della spesa e ho dimenticato di chiudere l'auto". E dopo avere consultato l'avvocato Ricci ha anche cercato conforto tra commercianti e ausiliari del traffico. "Tutti trasecolavano", riferisce.
Chi, invece, non ha dubbi sulla puntuale applicazione della norma del Codice della Strada è il maggiore Carmelo Pais della Polizia locale, che attualmente regge il comando di via Mazzini. "Un agente esperto e competente ha fatto quel che dice il codice della strada - sostiene - Ci aveva segnalato la presenza di un auto sospetta, forse rubata, perché lasciata con i finestrini aperti e senza la sicura agli sportelli - ricostruisce Pais - la pattuglia è arrivata e ha constatato che, oltre al rischio di furto, qualche malintenzionato avrebbe potuto togliere il freno a mano e far finire la vettura, che era in discesa, in mezzo alla strada". Di certo, sottolinea, "il signore, che forse non conosceva il codice della strada, non dimenticherà più di chiudere la macchina".
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