Anche la Sardegna sulla Luna: si va verso la seconda fase del moon mapping, il progetto del programma italo cinese che punta alla realizzazione di un atlante tridimensionale del satellite. Maria Teresa Melis, ricercatrice del Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche, sta partecipando in questi giorni alla 39/a Conferenza Igarss (International Geoscience and Remote Sensing Symposium), che raduna a Yokohama in Giappone da tutto il mondo una vasta comunità di ricercatori.
Melis è stata invitata - con gli altri ricercatori italiani e cinesi coinvolti nel Progetto ASI Moon Mapping - a partecipare alla sessione dal titolo "Mapping Planetary Bodies through Remote Sensing". Durante i lavori della conferenza Melis ha incontrato Zhizhong Kang, docente alla China University of Geosciences di Pechino e referente per la Cina del Progetto Moon Mapping, che ha confermato l'interesse per proseguire la ricerche: condivisa la volontà di consolidare la collaborazione scientifica con l'Università di Cagliari. E lo scambio di esperienze tra gli studenti dei due Paesi. "Moon Mapping" è il progetto inserito nell'accordo bilaterale siglato dal Ministry of Science and Technology, P.R. China (MOST) e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca italiano, coordinato dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per l'Italia e dal National Remote Sensing Center of China, al quale l'Università di Cagliari partecipa fin dalle origini. La proposta di prosecuzione del progetto sarà presentata all'evento "Space Week 2019", organizzato dall'Agenzia Spaziale Italiana a Roma nei giorni 9-11 ottobre.
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