Una comitiva di turisti ha
segnalato recentemente la presenza di un cantiere edilizio con
lavori in corso sull'Isola di Tavolara, nel Comune di Olbia. Lo
denuncia l'associazione ecologista Gruppo d'Intervento
Giuridico, che oggi ha inoltrato una specifica istanza di
accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli
opportuni provvedimenti.
"Si ignora la finalità dei lavori - spiega il portavoce del
Grig Stefano Deliperi - ma non si può ignorare la presenza sulla
piccola isola gallurese di una pluralità di misure di tutela:
dal vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004) al
vincolo di conservazione integrale (art. 10 bis della legge
regionale 45/1989), alla presenza del sito di importanza
comunitaria (S.I.C.) "Isola di Tavolara, Molara, Molarotto"
(direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat
naturali e semi-naturali, la fauna e la flora)".
L'associazione ha coinvolto il Ministero per i beni e
attività culturali, la Direzione generale pianificazione
territoriale e vigilanza edilizia della Regione autonoma della
Sardegna, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e
paesaggio di Sassari, il Servizio tutela paesaggio e vigilanza
edilizia per il Nord Sardegna della Regione Sardegna, il Comune
di Olbia, il Corpo forestale, i Carabinieri del Nucleo tutela
beni culturali, e informato la Procura della Repubblica di
Tempio Pausania.
"Il Gruppo d'Intervento Giuridico - conclude Deliperi -
confida in un rapido accertamento da parte delle amministrazioni
pubbliche competenti della legittimità o meno del cantiere
edilizio in un vero e proprio gioiello ambientale del
Mediterraneo".
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