Parte oggi da Madrid la seconda
Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Una grande
manifestazione pacifista che fa tappa anche in Sardegna: il 29
febbraio 2020 è attesa a Cagliari una delegazione
dell'organizzazione internazionale per accompagnare il corteo,
in un significativo itinerario per le vie della città. Ma
Cagliari veste i colori della pace già in concomitanza con la
partenza della marcia da Madrid. Il 2 ottobre, infatti, data
della nascita di Gandhi, nonché Giornata Internazionale della
Nonviolenza, prende il via alla Mem una serie di eventi, fino al
9 ottobre, tra esposizioni, letture, incontri, musica. In
dettaglio: il 2 alle 17.30 verrà inaugurata la mostra
fotografica "100 anni di pace", del Centro Studi Sereno Regis di
Torino, allestita fino al 9. Il taglio del nastro sarà preceduto
dal recital "Versi di pace", interpretato dalle attrici Rita
Atzeri e Gisella Vacca. Carlo Bellisai e Antonello Murgia,
portavoce del comitato, illustreranno temi e contenuti
dell'esposizione.
Il 4 ottobre, sempre alle 17.30, sarà proiettato il
documentario "The wash", di Tomaso Mannoni, alla presenza del
regista. Poi, presente l'autrice, è la volta del libro di Lisa
Camillo "Una ferita italiana", casa editrice "Ponte alle
grazie", a cura dell'associazione "Miele Amaro".
Il 9 si chiude con un evento dalla forte valenza culturale e
sociale: "Pratobello 50 anni dopo - testimonianze". A
cinquant'anni dalla lotta di Pratobello, significativo esempio
di contestazione non violenta e partecipativa e vera lezione di
civiltà che il paese di Orgosolo ha dato alla storia, il
comitato sardo di supporto alla Marcia Mondiale celebra la
ricorrenza con la proiezione del documentario "Sa lota". Sarà
presente la coautrice Maria Bassu, in una serata impreziosita
dal canto del "Tenore Supramonte de Orgosolo". Sono previsti
dibattiti aperti al pubblico.
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