DI STEFANO AMBU
Nuraghi e murales di Orgosolo spiegati con la tecnologia. Aziende e start up puntano su cultura e turismo. Giocando con gli effetti speciali: l'obiettivo è quello di coinvolgere i vacanzieri che vogliono vivere la Sardegna come una esperienza da non dimenticare. E non solo come una o due settimane di svago e relax. È la sfida messa in vetrina a Sinnova, il salone dell'innovazione inaugurato a Sa Manifattura di Cagliari.
Come entrare, ad esempio, nel vivo della civiltà nuragica, ormai a pieno diritto nei libri di storia nazionali di medie e superiori, lo sta mostrando Pixelsdesign: a Sinnova presenta il nuraghe animato in contesto naturalistico sardo. Con i singoli pezzi che vengono rimessi al loro posto in una sorta di puzzle consentendo poi ingresso e visita all'interno. Si passa invece a una abitazione punica con lo staff di Sjm Tech, progetti di realtà virtuale applicata ai beni culturali, grazie a un'articolata integrazione tra le tecnologie della modellazione 3d e le tecniche di gamification. C'è poi Virtual Archeology della società Teravista: oltre cinquanta modelli tridimensionali di aree archeologiche e beni culturali della Sardegna realizzati con tecnica fotogrammetrica da drone.
E ancora tour virtuali con Togo360 e i sui progetti utili anche per la comunicazione di destinazioni e strutture turistiche. Tutte tecnologie utili ai gestori, proprietari e manager dei siti culturali e turistici. Non mancano le app. Come City explorer 3D, presentata da Aeronike: una esplorazione interattiva del territorio, ricostruito in 3D, che consente una visione con elevato livello di dettaglio, grazie all'integrazione dei dati provenienti dai voli aerei o con drone e foto a terra. Sul fronte guide turistiche specializzate c'è ScopriOrgosolo, una start up che presenta audioguide multilingue nate per permettere alle migliaia di visitatori che ogni anno arrivano nel centro barbaricino di conoscere al meglio la storia e il vero significato dei murales.
Al servizio dell'industria delle vacanze Eager, che con il suo progetto Eager Analytics utilizza big data in ambito turistico ed è in grado di monitorare le abitudini dei viaggiatori nel rispetto della privacy, elaborando una serie di informazioni come spesa media, siti d'interesse visitati e attività commerciali scelte. Con dati e contenuti digitali lavora anche Space, testi culturali di varia natura che possano essere facilmente condivisi e riutilizzati. Stesso tema per la società Taulara, che presenta nuovi strumenti di valorizzazione dei beni archivistici storici, attraverso una digitalizzazione e indicizzazione, grazie a scanner di ultima generazione.
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