Un'area demaniale del porto di Sant'Antioco, ampia circa 3.400 mq. è stata sequestrata dai militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo, alle dipendenze del Comandante, il tenente di vascello (CP) Francesco S.M. D'Istria. Denunciato alla Procura della Repubblica di Cagliari il titolare del porticciolo turistico per gestione di rifiuti non autorizzata e abbandono di rifiuti pericolosi.
In particolare sono stati rinvenuti contenitori non sigillati e degradati di oli esausti, diverse batterie di piombo e vari contenitori di plastica per alimenti colmi di oli alimentari usati e oli minerali esausti. Rifiuti che hanno generato una dispersione di sostanze pericolose in diversi punti, con conseguente probabile contaminazione del suolo. I controlli della Guardia Costiera sono stati eseguiti utilizzando anche l'elicottero "Nemo - 15" e in collaborazione con i tecnici dell'Arpas di Portoscuso.
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