"In quel frangente potevano farmi molto male. Ma non l'hanno fatto". Parla con i giornalisti don Eugenio Cocco, il parroco di San Gregorio Magno, a Pirri, dopo l'aggressione subita la scorsa notte in canonica, quando ha sorpreso e messo in fuga due ladri incappucciati. Il sacerdote è stato colpito al volto mentre tentava di strappare il passamontagna ad uno dei due.
"Mi hanno colpito con uno scalpello - racconta dopo le cure dei sanitari e la tappa nella caserma dei carabinieri Cagliari per la denuncia - Erano in due, un maschio e una femmina. Come sono uscito dal vano delle scale tra la canonica e la chiesa, ho visto la luce accesa. C'erano questi due figuri vestiti interamente di nero, parevano Diabolik". Nel tentativo di smascherare uno dei due, è scattata l'aggressione. "Il maschio aveva uno scalpello e mi ha colpito - ricostruisce il parroco - poteva farmi molto male. Ma non l'ha fatto", ribadisce. I due ladri sono poi fuggiti, facendo perdere le loro tracce. Nato nel marzo del '64 a Quartu Sant'Elena, don Eugenio Cocco è anche assistente spirituale della Polizia di Stato nonché appassionato di rugby.
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