Il momento del viaggio può
rappresentare anche un disagio che può trasformarsi in forte
stress. Il fattore della disabilità spesso incide negativamente
in tal senso, soprattutto per i passeggeri affetti da autismo e
per le loro famiglie. L'aeroporto di Cagliari ha così deciso di
aderire al progetto 'Autismo - in viaggio attraverso
l'aeroporto' ideato dall'Enac con la collaborazione di
Assaeroporti, le associazioni di settore e le società di
gestione aeroportuale, per facilitare e rendere il più agevole
possibile alle persone autistiche e ai loro accompagnatori tutte
le operazioni aeroportuali connesse al viaggio in aereo.
Per declinare efficacemente l'idea generale del progetto nel
contesto del principale scalo aereo sardo, l'aeroporto di
Cagliari si è avvalso del supporto dell'associazione
Diversamente Onlus e si è dotato di strumenti che consentono ai
passeggeri con autismo e alle loro famiglie di pianificare al
meglio il viaggio e viverlo con maggiore tranquillità.
Il 'Mario Mameli' ha perciò scelto di articolare le
iniziative di supporto con visite mirate in aeroporto: prima del
viaggio, le persone autistiche e i loro accompagnatori possono
visitare lo scalo con l'assistenza di personale specificamente
formato e provare in anticipo i percorsi che effettueranno il
giorno del volo in partenza da Cagliari. Materiale illustrativo:
prima del viaggio, le persone con autismo e i loro
accompagnatori possono prendere visione - anche comodamente da
casa - di foto e brochure appositamente realizzate per una più
facile comprensione delle diverse fasi aeroportuali del viaggio.
Gadget dedicati: all'arrivo in aeroporto, gli operatori
accoglieranno chi parte con il dono di speciali gadget che
consentono al personale aeroportuale precedentemente formato di
riconoscere che in un determinato gruppo sono presenti una o più
persone con una disabilità nascosta; questo renderà possibile ai
viaggiatori di usufruire di percorsi preferenziali senza intoppi
e rallentamenti di sorta.
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