/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue: aiuti a Tirrenia sono illegali

Ue: aiuti a Tirrenia sono illegali

L'Italia deve recuperare 15 milioni dalla compagnia

BRUXELLES, 02 marzo 2020, 13:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Commissione europea ha concluso che le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico concesse a Tirrenia a partire dal 2009 per l'esercizio di servizi di traghetto in Italia sono conformi alle norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato. Illegali sono, invece, altre misure, tra cui la proroga di un anno dell'aiuto al salvataggio, l'utilizzo a fini di liquidità dei fondi destinati alla ristrutturazione delle navi e alcune esenzioni fiscali. L'Italia quindi deve recuperare 15 milioni di aiuti da Tirrenia. "Poiché la Commissione ha concluso che non vi è alcuna continuità economica tra Tirrenia e il suo acquirente CIN, il recupero dell'aiuto incompatibile riguarderà soltanto Tirrenia, che si trova già in liquidazione", precisa Bruxelles. Dopo una serie di denunce, nell'ottobre 2011 la Commissione ha avviato un'indagine approfondita su una serie di misure di sostegno pubblico a favore delle società dell'ex Gruppo Tirrenia e dei rispettivi acquirenti.
    La Commissione temeva che tali misure potessero avere dato alle imprese un vantaggio concorrenziale sleale rispetto ai loro concorrenti. Dalla valutazione approfondita, Bruxelles ha stabilito che le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico (circa 265 milioni di euro) concesse a Tirrenia per la gestione di dodici rotte marittime dal 1 gennaio 2009 al 18 luglio 2012 sono compatibili. E anche le compensazioni degli obblighi di servizio pubblico (circa 581 milioni di euro) concesse a CIN per il periodo dal 18 luglio 2012 al 18 luglio 2020 e la gara d'appalto per la vendita a CIN del ramo d'azienda di Tirrenia non si configurano come aiuti di Stato. Illegale è invece la proroga di un anno, oltre il periodo di sei mesi previsto, dell'aiuto al salvataggio, così come l'utilizzo a fini di liquidità dei fondi destinati alla ristrutturazione delle navi. Incompatibili con le norme sugli aiuti sono poi le esenzioni dal pagamento di alcune imposte di cui ha beneficiato Tirrenia nel contesto del processo di privatizzazione, che hanno ridotto i costi che Tirrenia avrebbe altrimenti dovuto sostenere.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza