In Sardegna 52mila aziende chiuse per decreto coronavirus. Si tratta del 46% delle attività produttive dell'isola, 26mila sono artigiane. Senza lavoro 126 mila addetti. Tutti in attesa della ripresa e del sostegno dello Stato. A questi numeri bisogna aggiungere le imprese che stanno svolgendo l'attività in modo parziale e quelle che hanno deciso di chiudere per l'impossibilità di reperire sistemi di protezione individuali o di mantenere il "distanziamento sociale". E poi le aziende senza richieste di prodotto o servizio e quelle che hanno difficoltà a reperire materie prime, semilavorati o ricambi. Tutte chiuse anche le 22.378 imprese edili, il 58,1% artigiane (13.011 realtà), che impiegano oltre 40mila addetti. Una situazione che interessa almeno 100mila famiglie sarde e oltre 300mila persone. Cifre e stime sono dell'Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna.
"Tutte le imprese, soprattutto quelle artigiane obbligate a stare chiuse, stanno pagando un prezzo altissimo alla crisi - commenta Antonio Matzutzi, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - e le piccole attività che ancora possono lavorare stanno dimostrando ancora una volta il loro grande senso civico facendo il loro dovere e la loro parte". Tra le imprese artigiane chiuse i settori maggiormente colpiti sono l'edilizia (esclusi gli installatori di impianti che possono operare) con circa 13mila aziende chiuse, seguite dal comparto del benessere 2.900, dalla metalmeccanica con 2.000, la moda 300, il legno/arredo con 1.500 e l'artistico allargato con 7.000 attività chiuse. Sul fronte degli addetti artigiani che restano senza lavoro, in totale le aziende artigiane lasciano a casa oltre 68mila persone tra dipendenti, titolari, soci e collaboratori familiari. In questo caso il settore più coinvolto in termini assoluti è sempre l'edilizia con oltre 35mila persone, il benessere con 7mila, metalmeccanica 5mila, moda 800, legno/arredo con 4mila e 16mila quelli che operano nell'artistico allargato. Dall'autotrasporto alle imprese dell'alimentare In Sardegna sono 10.307 le imprese artigiane aperte, il 29,6 del totale del comparto che conta 34.766 aziende. 1.455 sono quelle alimentari, 2.981 dell'installazione impianti, 2.375 della manutenzione autoveicoli, 643 del trasporto persone, 1488 del trasporto merci, 109 delle attività di supporto ai trasporti, 701 le imprese di pulizia e disinfestazione, 231 di riparazione di pc e sistemi informatici, 292 della lavanderia, 31 delle onoranze funebri e servizi connessi.
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