Prevenzione e lotta all'Hiv anche
senza incontri in classe, in aula magna. Ai tempi dell'emergenza
Coronavirus, la Lila di Cagliari trasforma il progetto EducAids
rivolto alle scuole in un'edizione online aperta a tutti gli
istituti. Docenti e dirigenti scolastici possono contattare la
Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids per organizzare un
webinar rivolto agli studenti delle scuole superiori. EducAids
Webinar è l'evoluzione del progetto EducAids, nato nel 2010, che
ha coinvolto oltre 10mila studenti della Sardegna.
"Neanche in un periodo inverosimile come quello che stiamo
vivendo - spiega Brunella Mocci, presidente di Lila Cagliari -
possiamo permetterci di abbassare la guardia su Hiv e infezioni
sessualmente trasmissibili. I ragazzi che oggi stanno a casa,
torneranno a uscire, a innamorarsi e a riprendersi la propria
vita affettiva e sessuale: il nostro obiettivo è molto semplice,
fornire le informazioni necessarie perché siano consapevoli dei
rischi connessi ai rapporti sessuali, evitando quindi nuove
infezioni".
Il progetto prevede la somministrazione di un questionario
anonimo, online, agli studenti per capire qual è il livello di
conoscenza e la percezione del rischio. Successivamente l'équipe
Scuola di Lila Cagliari prepara un webinar adeguando i contenuti
ai risultati emersi dal questionario.
Durante gli incontri gli esperti Lila sono disponibili per
rispondere - anche in anonimato - alle domande dei più giovani.
Dall'avvio delle restrizioni delle autorità, Lila Cagliari ha
sospeso tutti i servizi offerti "in presenza": test rapidi,
colloqui in sede e visite in ospedale. Il centralino telefonico
3475565300 e l'assistenza via mail e chat sono rimasti attivi e
operativi, senza riduzioni di orari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA