Con un finanziamento regionale di 100mila euro, il Comune di Budoni ha potenziato l'impianto cittadino di videosorveglianza, con un progetto presentato dall'amministrazione comunale. Col nuovo impianto altre 11 telecamere vanno ad aggiungersi alle 49 già esistenti, tutte con lettura targhe, rendendo così possibile il monitoraggio delle reti viarie principali, come gli ingressi principali alla Ss 131, alla Ss 125 e alla Sp 24, e secondarie, con punti di ripresa nella circonvallazione, direzione Ottiolu.
Il progetto è stato oggetto di valutazione nella riunione tecnica di coordinamento interforze presieduta dalla prefetta Anna Aida Bruzzese, che si è svolta in videoconferenza, a cui hanno partecipato il questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Alessandro Ferri e il vice comandante provinciale dei Carabinieri, Saverio Aucello.
Bruzzese, facendo riferimento al protocollo per la promozione della legalità e all'atto aggiuntivo in tema di videosorveglianza, stipulato tra Regione Sardegna, Prefetture e Anci, ha sottolineato "il pregio dell'iniziativa nell'ottica della sicurezza partecipata, per prevenire e contrastare l'illegalità con un innalzamento dei livelli di controllo dell'area e un significativo valore aggiunto sul piano della sicurezza percepita dalla cittadinanza".
All'incontro è intervenuto il sindaco di Budoni Giuseppe Porcheddu, che ha illustrato la valenza strategica dell'intervento, che ha già passato il vaglio della conformità alla normativa vigente e della rispondenza alle esigenze di ordine e sicurezza pubblica, da parte del gruppo di lavoro interforze della Prefettura.
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