Nidificazione di una coppia di
fratino, piccolo trampoliere di circa 16 centimetri dalla
colorazione chiara, zampe e becco nerastri con delle macchie
scure ai lati superiori del petto, nella spiaggia del Poetto di
Quartu: nati tre pulli.
Un evento impensabile per una spiaggia urbana fortemente
antropizzata - spiega il WWF - reso possibile dal lockdown dei
mesi scorsi che ha tenuto l'uomo lontano dall'arenile. Un
risultato ottenuto anche grazie alla sinergia tra il Corpo
Forestale e di Vigilanza Ambientale, l'associazione NOGRA e i
volontari del WWF di Cagliari. La scoperta il 25 maggio scorso
da parte del Corpo Forestale dell'ispettorato di Cagliari. Da
quel giorno è stata garantita costantemente la vigilanza del
nido. Il 19 giugno il lieto evento con la schiusa, terminata il
20 con la nascita di tre esemplari di fratino.
"Questo uccello rappresenta l'emblema dello stato di
conservazione delle nostre spiagge - spiega Carmelo Spada
delegato del Wwf Italia per la Sardegna - e ricorda a tutti noi
quanto la spiaggia non sia solo un luogo di vacanza ma anche un
ecosistema molto complesso e dall'equilibrio altrettanto
delicato. La specie ha uno status di conservazione sfavorevole
in Europa dovuto al disturbo antropico e la continua perdita di
habitat hanno notevolmente ridotto la popolazione europea ed
italiana".
In generale vita non facile per il fratino. Il turismo balneare
- spiega il WWF - ha determinato la distruzione di molti siti
riproduttivi e riduce pesantemente la possibilità di nascite in
zone dove l'ambiente è ancora idoneo: la pulizia delle spiagge
dai detriti è causa di fallimento di molti nidi. Inoltre si è
osservato che gatti vaganti e gabbiani reali sono causa di
insuccesso della riproduzione, determinando in alcune spiagge la
perdita di oltre il 50% di nidi.
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