"Venite a lavorare in Sardegna": l'appello a trasferirsi a Cagliari è lanciato dalla startup Virtuoso. L'occasione è legata alla ricerca di nuovi profili dagli ideatori della app da oltre 150mila download che, attraverso il gioco, permette alle persone di competere con gli altri e con se stessi su obiettivi basati sulla salute. I numeri dei due anni di attività: 700mila euro raccolti e gli importanti contratti con grandi aziende come Intesa San Paolo, KPMG o Banca Mediolanum. Ora l'allargamento del team. "Ti piacerebbe lavorare in un posto così?", spiega in un post Andrea Severino, fondatore di Virtuoso, postando sul suo profilo Linkedin una foto del mare della Sardegna.
"Nel 2017, dopo circa dieci anni tra Londra e Milano avevo un sogno- spiega Severino- quello di costruire qualcosa di grande in Sardegna. Così decisi di fondare a Cagliari Healthy Virtuoso, una startup nata per aiutare le persone a vivere in maniera più salutare. Uno dei primi investitori a cui proposi il progetto declinò l'offerta, a causa proprio della posizione della sede. Oggi, dopo questi anni di attività e successi, mi piacerebbe invece riuscire a convincere nuovi talenti a rientrare dall'estero per lavorare da qui.
Si uniscono all'appello di Andrea anche gli altri due fondatori di Healthy Virtuoso Nicola Tardelli (figlio dell'ex calciatore campione del mondo Marco Tardelli) e Lorenzo Asuni, uniti dal legame per la terra sarda. Lorenzo e Andrea sono cresciuti insieme a Cagliari, mentre Nicola è sardo di adozione dopo anni di vacanze estive. Quello di Virtuoso è un team giovane, composto da oltre 10 persone tutte Under 35: 5 lavorano in smart working da Milano ed una da Londra. Durante il lockdown è stata presa la decisione di provare a tornare: è stato chiuso l'ufficio a Milano ed è cominciata la ricerca di nuove risorse, anche di ritorno dall'estero, direttamente in Sardegna.
Al momento la startup è alla ricerca di un Software Engineer (CTO) e due sviluppatori, per Android e per IOS. Per la posizione di CTO le caratteristiche principali ricercate sono l'esperienza, di almeno 5 anni, la conoscenza di italiano e inglese e la familiarità con diversi approcci (Lean, Agile) e pratiche (coppia di programmazione, TDD, CI/ CD). Per quanto riguarda gli sviluppatoriinvece, sono richiesti tre anni di esperienza, padronanza della lingua italiana e specializzazione rispettivamente per IOS o Android.
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