Non è ancora all'ordine del giorno ma l'opposizione chiede con fermezza che nella seduta di domani il Consiglio regionale della Sardegna si occupi dei danni subiti dall'Isola per effetto della campagna mediatica seguita al boom di contagi nelle discoteche a ridosso di Ferragosto. Domani l'Aula è chiamata a occuparsi di riforma della Sanità, ma nella capigruppo che precederà i lavori Pd e Progressisti hanno annunciato che chiederanno un'inversione dell'odg.
"In prima battuta si dovrà discutere degli attacchi dei giorni scorsi alla Sardegna additata come possibile 'untrice' per la diffusione del Covid-19 dopo i focolai nel nord", dichiara all'ANSA il capogruppo dem Gianfranco Ganau. "La questione va trattata subito perché - spiega il presidente dei Progressisti Francesco Augus - è possibile raggiungere una sintesi". I temi importanti sono tre: "L'azione cinica e sbagliata che alcuni imprenditori hanno portato avanti, lo stato dell'arte con le previsioni per settembre, e la campagna mediatica che ha creato un danno".
Anche la maggioranza non resterà a guardare. Il capogruppo della Lega Dario Giagoni ha già ipotizzato la richiesta di risarcimenti alle testate giornalistiche che hanno messo la Sardegna nel mirino e domani proporrà all'Aula di firmare un ordine del giorno con questo contenuto.
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