Dieci anni nelle piazze sotto le
insegne della Coldiretti per proporre prodotti a Km0 e
diffondere la cultura dell'acquisto consapevole. Campagna Amica
sud Sardegna celebra la ricorrenza con una settimana di
festeggiamenti che hanno preso il via oggi a Pirri, in via Santa
Maria Goretti, dove è stato inaugurato il mercato fermato dal
lockdown e ora riaperto nel rispetto delle norme sul
contenimento del Covid. Accoglie i gazebo di 25 aziende del sud
Sardegna.
Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Cagliari Paolo
Truzzu e la presidente della Municipalità Maria Laura Manca.
Per tutta la settimana, in tutti i mercati del sud Sardegna, i
clienti verranno omaggiati di una shopper in cotone riciclato in
cui è riportato il calendario dei mercati di Campagna Amica
Cagliari. La rete di vendita agroalimentare diretta più grande
al mondo oggi conta nel sud Sardegna circa 200 aziende agricole
e nove mercati aperti tutte le settimane: martedì Assemini,
mercoledì Pirri e Iglesias, giovedì piazza dei Centomila
Cagliari, venerdì Selargius e Sant'Antioco, sabato Quartu
Sant'Elena e Monserrato, domenica Selargius.
I primi gazebo gialli a Cagliari furono allestiti in piazza dei
Centomila il 16 settembre del 2010. La rete di Campagna Amica
fattura oltre 10 milioni di euro l'anno in Sardegna, 5 mln nel
sud Sardegna. Le aziende, con Campagna Amica, hanno spesso
raddoppiato o triplicato il proprio fatturato e innovato la
propria produzione sperimentando la coltivazione di nuovi
prodotti. Sotto il segno di Campagna Amica sono nati ad esempio
diversi nuovi formaggi (mozzarella di pecora), paste secche (ai
carciofini, al farro), mieli (nocciomiele). Campagna Amica ha
permesso anche di riscoprire prodotti di nicchia, della
tradizione e biodiversità sarda che senza i mercati rischiavano
di estinguersi, come il fagiolo bianco di Terraseo, il formaggio
axiridda o il budino di pecora "la casada", oggi divenuti
Sigilli di Campagna Amica.
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