Benedizione unanime da parte di tutte le forze politiche locali al via libera del Cipe al progetto definitivo del completamento della strada a 4 corsie Sassari-Alghero, annunciato ieri dal sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Salvatore Margiotta. "Un risultato atteso da anni - dichiara il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais - ora sarà fondamentale far sì che non ci siano più rallentamenti burocratici e si arrivi celermente alle procedure di appalto e accantieramento dei lavori di una strada che il territorio del nord ovest Sardegna attende ormai da decenni".
Parole condivise dal sindaco di Alghero: "È un risultato concreto - , commenta Mario Conoci - che ha visto finalmente il Cipe esprimersi positivamente, ottenuto lavorando in silenzio e senza clamori, in stretta collaborazione tra rappresentanti del territorio e ognuno nel proprio ruolo".
Alla soddisfazione del primo cittadino si unisce quella dell'ex sindaco forzista Marco Tedde: "Bene il parere favorevole del Cipe. Ora Conte applichi il Decreto semplificazioni e in tempi rapidi coinvolga il presidente Solinas e nomini un Commissario straordinario per la realizzazione della 4 corsie". L'ex sindaco, Mario Bruno, assume un piglio polemico: "Il Governo Conte è stato di parola. E non è servita, anzi è stata del tutto inutile, una legge regionale farlocca di interpretazione del Ppr, non è servito il ricorso al Tar della Giunta Solinas".
Trionfale la reazione della deputata del M5S, Paola Deiana: "Nonostante le complicazioni siamo riusciti ad avere il via libera del Consiglio dei Ministri, a ribaltare il parere negativo di Mattm e Mibac alla dichiarazione di compatibilità ambientale, e nel 2018, all'interno del decreto fiscale, abbiamo prorogato il finanziamento per un anno. Nel frattempo all'interno della legge di bilancio 2019 per il 2020 e 2021 siamo riusciti a prorogare i finanziamenti per altri due anni".
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