Un bacio gay tra due giovani uomini in abito tradizionale sardo su un manifesto per le comunali a Nuoro (in programma il 25 e 26 ottobre) scatena la polemica, non solo in Sardegna. E' un'immagine provocatoria quella della lista dei Giovani Democratici a sostegno del candidato sindaco del Pd Carlo Prevosto, accompagnata da alcune scritte, che fanno altrettanto discutere: "Orgogliosi delle nostre tradizioni, orgogliosi della nostra diversità" si legge nel manifesto. E ancora: "Non bastano delle leggi contro un fenomeno già sviluppato Servono soluzioni radicali. L'omofobia è un problema cittadino".
Immagine e parole che hanno fatto subito infiammare i social. " Nel 2020 una foto come questa in una piccola città come Nuoro è ancora coraggiosa. Faccio i miei più sinceri auguri alla lista dei Giovani democratici", scrive Claudia.
Molti, però, non gradiscono e bollano la trovata come strumentale. "Non conosco il ragazzo candidato - commenta Giulia - ma questa immagine è quello che si definisce pink washing : una trovata di marketing per attirare il voto e non di reale proposta politica verso le fasce più deboli".
Dopo le polemiche interviene anche Fabrizio Biosa, il 20enne nuorese nella lista Giovani democratici che ha ispirato il manifesto: "Faccio parte della comunità LGBTQ+ e credo che oltre ad averne diritto ho anche il dovere di parlarne - scrive su Facebook - Questo è uno dei tanti motivi per il quale ho deciso di candidarmi con i Giovani democratici. Abbiamo e ho, in prima persona, usato la parola diversità perché bisogna chiamare le cose con il proprio nome. Alcune diversità sono meno accettate di altre e io vengo trattato e considerato in maniera diversa rispetto a un eterosessuale".
Supporto alla scelta dei Giovani Democratici arriva dal candidato sindaco Prevosto che posta il manifesto nella sua pagina:" Dalla parte dei diritti. Sempre" scrive l'esponente del Pd su Facebook.
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