Addio giardinieri, a Olbia il prato
del verde pubblico lo tagliano robot controllati a distanza
dagli operatori. Il tagliato finissimo non viene raccolto e
fertilizza il prato rendendolo più sano, privo di muschio e di
un verde brillante. I robot sono completamente autonomi: al
ridursi della batteria o in caso di ostacoli non tracciati,
ritornano alla loro "casetta", che è la base di ricarica.
Dal Comune fanno sapere che il livello di sicurezza è alto,
poiché i robot hanno sensori di blocco immediato nel caso in cui
incontrino nel loro percorso un ostacolo di qualunque genere.
Sono dotati di sistema Gps che, associato ad un'app accessibile
da smartphone o tablet, permette la loro individuazione in
qualunque momento. "Questo sistema permette la riduzione dei
costi per tagli e smaltimenti in un'area importante della città,
così che il personale, sempre preziosissimo per la gestione del
verde, possa occuparsi di altri interventi. I robot sono
alimentati unicamente da energia elettrica: sia le emissioni
sonore che quelle di CO2 sono quindi pari a zero", spiega il
sindaco Settimo Nizzi.
I robot sono anche a prova di furto in quanto sono installabili
e utilizzabili solo nei siti preimpostati dal fornitore. Quello
acquistati dal Comune sono stati personalizzati dal Fab Lab di
Olbia con scocche che riproducono le figure della coccinella, la
rana, l'ape e spiderman.
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