Il Gruppo Grendi aggiunge una partenza in più al collegamento merci fra Marina di Carrara e Cagliari, che sale a cinque a settimana. E conferma l'investimento avviato con il magazzino di distribuzione merci di Olbia, aperto lo scorso luglio, che si aggiunge ai centri di Cagliari e Sassari. Anche in tempi di Covid il gruppo continua a investire, confortato dai risultati positivi, e punta a svilupparsi anche nel Nord della Sardegna.
"Con l'aumento della frequenza dei collegamenti si conferma la logica del gruppo di offrire a tutti gli operatori sardi un servizio marittimo organizzato e di continuità sulla base delle esigenze dei trasportatori e della merce sia in termini di orari che di flessibilità amministrativa" commenta Antonio Musso, ad di Grendi Trasporti Marittimi spa, sottolineando che nel 2019 il gruppo ha trasportato l'11% del totale dei mezzi trasportati complessivamente su tutte le tratte per la Sardegna. Grendi conferma gli investimenti e la volontà di crescere anche nel settore dei container: fra settembre 2019 e settembre 2020 il gruppo ha movimentato nel terminal di Cagliari oltre 31.800 teu provenienti/destinati all'estero.
"Offrendo i servizi di logistica a clienti come Hapag Lloyd e MSC, alla quale il Gruppo Grendi offre da un anno un servizio terminalistico nella sua area storica, in attesa di ottenere uno spazio dedicato nel Terminal Internazionale" commenta Antonio Musso. "Nelle fasi di emergenza bisogna spingere sugli investimenti per favorire il processo di ripresa, contrastando la tentazione di attendere l'evoluzione del per fare delle scelte operative" aggiunge Costanza Musso, ad di "M.A. Grendi dal 1828" ricordando che nel 2020 il gruppo ha inaugurato anche una nuova linea merci nel nord dell'isola, fra Porto Torres e Marina di Carrara.
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