Ogni giovedì e domenica, per otto settimane, attraverso i canali YouTube, Facebook e sito internet, un video informativo per affrontare le tematiche relative allo sport e al diabete ed un video che racconta esperienze di giovani atleti con diabete. L'iniziativa nasce a seguito della pandemia Covid-19, per entrare in contatto con le persone in sicurezza. È realizzata dall'Associazione Aniad Sardegna con la collaborazione del servizio della diabetologia di Oristano, e promossa attraverso il patrocinio, non oneroso, dalla Regione Autonoma della Sardegna, dall'Associazione Medici Diabetologi Sardegna (AMD Sardegna), dalla Società Italiana di Diabetologia (SID) e da Diabete Italia.
In Sardegna, infatti, ci sono 114000 persone con diabete: 12000 di tipo 1, e il restante di tipo 2. La Sardegna è prima in Italia per quanto riguarda l'incidenza del diabete di tipo 1: circa 120 nuovi esordi all'anno (di diabete di tipo 1) nella fascia di età tra i 0 e 14 anni.
Il progetto è costituito da due tipologie di video, quelli informativi che usciranno ogni giovedì, e le interviste di giovani atleti con diabete, che invece usciranno ogni domenica.
I primi video affrontano, grazie alla collaborazione di professionisti in campo medico e sportivo, i principali argomenti del mondo diabete e sport: l'esercizio fisico aerobico e anaerobico, l'alimentazione, gli aspetti legati alla psicologia, la normativa, la gestione del diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2 ed il piede diabetico. I secondi invece, raccontano esperienze personali di ragazzi, che praticano sport e vivono la condizione di diabetici in maniera propositiva.
Questi messaggi - spiega l'associazione - hanno l'obiettivo di infondere consapevolezza nei confronti di una malattia autoimmune come il diabete, e porre le basi per compiere un passo verso uno stile di vita sano, e quindi verso il benessere personale.
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