Nel 2019 il mercato dell'usato in
Sardegna ha portato a un guadagno medio pro capite di 1.258 euro
all'anno. È un valore più alto della media nazionale, 1.087
euro: l'isola è al terzo posto in Italia. È il risultato di una
ricerca dell'Osservatorio Second Hand Economy condotto da Doxa
per Subito.
Lo studio rivela anche che nel 2019 sono stati venduti solo su
Subito oltre 20 milioni di oggetti, che hanno generato un
risparmio di 7,25 milioni di tonnellate di CO2. La Sardegna si
posiziona come decima regione più green d'Italia con oltre
250.000 tonnellate di CO2 risparmiate (253.111), il 3,5% del
totale italiano.
Comprando e vendendo usato - spiega il report - non si evitano
solamente le emissioni di anidride carbonica ma anche l'utilizzo
di materie prime come plastica, alluminio e acciaio.
Nel 2019, la compravendita su Subito in Sardegna ha fatto
risparmiare così 100.436 tonnellate di acciaio, 9.658 tonnellate
di alluminio e infine 15.006 tonnellate di plastica. Nell'isola
sono state risparmiate oltre 250mila tonnellate di CO2 ed è
stata azzerata l'impronta ambientale di più di 34.600 sardi.
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