/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ripristino ambientale a Capo Caccia, pagheranno trasgressori

Ripristino ambientale a Capo Caccia, pagheranno trasgressori

Comune Alghero avvia procedura dopo disboscamento a Porto Conte

ALGHERO, 04 marzo 2021, 15:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Comune di Alghero ha avviato la procedura di ripristino ambientale a Capo Caccia, a carico e spese dei trasgressori che nel dicembre scorso hanno disboscato un'area di 6mila metri quadri radendo al suolo ginepri e conifere all'interno del Parco naturale regionale di Porto Conte.
    Sulla vicenda è in corso un procedimento penale avviato dopo l'intervento del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione, che aveva messo sotto sequestro l'intera area, incluso l'hotel Capo Caccia.
    Se entro l'8 marzo il Comune non riceverà osservazioni sulla procedura di ripristino, il sindaco emetterà un'ordinanza per l'avvio delle operazioni, il cui costo sarà fatto ricadere sui responsabili del danno ambientale.
    Soddisfazione da parte del Gruppo di Intervento Giuridico odv, che ha sempre seguito da vicino la vicenda: "Il Gruppo d'Intervento Giuridico fin da subito ha sostenuto l'azione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ha inoltrato puntuali istanze di accesso civico, informazioni ambientali e adozione dei provvedimenti di ripristino ambientale alle amministrazioni pubbliche competenti, alla polizia giudiziaria e, per competenza, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari", sostengono i rappresentanti dell'associazione ecologista.
    "In caso di dibattimento penale, presenterà istanza di costituzione di parte civile con la richiesta di esemplare condanna dei responsabili".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza