Dopo la notte brava di un gruppo di ragazzi a Nuoro, sabato scorso, nel primo weekend bianco dell'isola, scattano le denunce: alcuni giovani, sia minorenni che maggiorenni, sono stati identificati e denunciati dalla Squadra Mobile del capoluogo barbaricino che coordina le indagini. A dare un contributo decisivo all'identificazione le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, oltre che i filmati dei telefonini postati sui social. Utili anche i referti medici di qualche ragazzo costretto a presentarsi al pronto soccorso per farsi medicare le ferite.
La prima mega rissa di sabato si è svolta davanti a un bar del centro storico dove decine di giovani si sono affrontati con calci pugni, lanci di bottiglie, tavolini e sedie. Secondo una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di una spedizione punitiva di alcuni ragazzi di un paese dell'hinterland che hanno voluto "dare una lezione" ai loro coetanei del capoluogo per delle "frasi di troppo" dette nei confronti della fidanzata di uno di loro.
Le indagini della Polizia proseguono e non è escluso che nelle prossime ore arrivino altre denunce. Un fatto simile si era verificato anche il giorno dopo, la domenica, in viale Repubblica. Stavolta però c'era stato anche il ferimento di un ragazzo con un coltello, finito in codice rosso all'ospedale San Francesco. Intanto, dopo il vertice in Prefettura con le forze di Polizia e il sindaco Andrea Soddu, sono state potenziate le pattuglie nelle vie della città più frequentate dai giovani. Controlli che saranno intensificati nel weekend.
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