A Villanova Tulo, paese di circa mille abitanti nella Barbagia di Seulo, non c'è il medico di base. E le donne dell'associazione "Ciliegie scalze" sono scese in campo per protestare. Niente sit-in, striscioni e fischietti.
Ma un bel video che sta diventando virale sui social. Messaggio rivolto al presidente della Regione Christian Solinas. Una musichetta allegra di sottofondo. E poi loro, le donne: lasciano parlare i messaggi che tengono tra le mani.
E, sistemate intorno a una colonna rossa, mostrano a turno i loro cartelli. Senza voce, annuiscono e commentano con gli occhi quello che c'è scritto. Obiettivo dichiarato: "Questo messaggio può provocare nei medici la voglia di trasferirsi a Villanova Tulo".
Nei vari fogli c'è una sintesi di quello che c'è nel paese a un centinaio di chilometri da Cagliari: un bosco secolare, un fiume e un lago incontaminati piscine naturali, ad esempio. E si dice anche quello che non c'è: il medico di famiglia. Con la rivendicazione di un diritto: ogni cittadino iscritto al Servizio sanitario nazionale ha diritto a un medico di medicina generale.
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