/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Presunta diffamazione a Salvini: Zoffili, c'era clima d'odio

Presunta diffamazione a Salvini

Presunta diffamazione a Salvini: Zoffili, c'era clima d'odio

Deputato Lega teste a Cagliari, "post Fb era minaccia"

CAGLIARI, 26 aprile 2021, 15:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"C'era un clima di particolare tensione, quando ho visto il post su Facebook con quella minaccia ho subito informato Matteo Salvini. Si faceva riferimento a Piazzale Loreto ed era una chiara minaccia di morte perché lì sono stati appesi i gerarchi fascisti". Così il deputato della Lega e coordinatore del partito in Sardegna, Eugenio Zoffili, testimoniando al processo in Tribunale a Cagliari contro un attivista sardo, Mauro Aresu, 37 anni, accusato di diffamazione, istigazione a delinquere e minaccia nei confronti del leader del Carroccio, Matteo Salvini, per un post su Facebook nel quale evocava piazzale Loreto a Milano, pochi giorni prima di una visita a Cagliari, nel 2017, di Salvini per partecipare al congresso regionale del Carroccio.

Davanti alla giudice Cristina Ornano hanno testimoniato anche un funzionario della Polizia postale e il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Dario Giagoni, che ha confermato il clima di preoccupazione che si respirava in quei giorni. "Quando abbiamo reso noto che avremmo fatto la manifestazione alla Fiera di Cagliari - ha proseguito Zoffili - il clima era diventato teso. Si era creato un clima d'odio. Una situazione che ha poi impegnato le forze di polizia, tanto che era in programma anche una partita del Cagliari e una di basket, e la seconda annullata".

L'ex ministro dell'Interno, che ha testimoniato nell'udienza dell'1 marzo scorso, si è costituto parte civile con l'avvocata Flavia Eccher di Trento, mentre il giovane imputato è assistito da Marcella Cabras. Nelle sue dichiarazioni in Aula, Salvini aveva chiarito che l'accostamento tra Lega, Mussolini e il fascismo è diffamatorio, annunciando che è disponibile a chiudere la vicenda, ritirando la querela, a patto che l'imputato renda pubbliche scuse e faccia una donazione a un ente benefico cagliaritano. Il processo è stato aggiornato al 9 giugno prossimo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza