In attesa di tornare in zona gialla il Cedac riparte con un omaggio a Domenico Modugno.
Quattro titoli in cartellone tra maggio e giugno al Teatro Massimo e all'Auditorium del Conservatorio di Cagliari e al Teatro Comunale di Sassari, con un duplice appuntamento in Gallura, all'Ama - Auditorium Multidisciplinare di Arzachena in collaborazione con Deamater.
Il sipario de "La Grande Prosa" si apre il 18 maggio su "Mimì.
Da sud a sud sulle note di Domenico Modugno", spettacolo di e con il cantautore e attore siciliano Mario Incudine, con testi di Sabrina Petyx, per la regia di Moni Ovadia e Giuseppe Cutino.
Un viaggio tra parole e note per raccontare il sogno di un artista, in scena dal 18 al 22 maggio al Massimo di Cagliari, il 23 e 24 maggio a Sassari e infine il 25 maggio ad Arzachena.
"Misericordia" è il nuovo spettacolo scritto e diretto da Emma Dante: «una favola contemporanea», spiega la drammaturga siciliana, che «racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine», in prima regionale dal 25 al 30 maggio a Cagliari e il 31 maggio e il 1 giugno a Sassari.
Arturo Cirillo porta in scena "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen, nell'adattamento di Antonio Piccolo - prima versione teatrale italiana - dal 1 al 6 giugno a Cagliari e il 7 e l'8 giugno a Sassari.
Finale con brio, con l'ironia e la verve di Francesca Reggiani, protagonista accanto a Massimo Olcese di "Souvenir. La fantasiosa vita di Florence Jenkins" di Stephen Temperley, il 7 giugno ad Arzachena, dall'8 al 12 giugno all'Auditorium del Conservatorio di Cagliari e il 13 giugno a Sassari.
Slitta invece all'autunno "The Red Lion" di Patrick Marber con Nello Mascia e Andrea Renzi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA