Pronti a partire per la nuova
stagione. Con qualche novità: domani il Cagliari esordirà con il
Pisa per la Coppa Italia alla Unipol domus e non più alla
Sardegna Arena. Il campo è lo stesso ma il nome è legato alla
partnership con il gruppo finanziario. Altra importante
primizia: si può entrare allo stadio, ma con il green pass e un
documento. La capienza sarà limitata al 50%: quindi ottomila
posti. Anche se per una partita di Coppa alla vigilia di
Ferragosto entreranno sicuramente meno tifosi.
Sarà un Cagliari chiamato a un esame di maturità e di nuove
responsabilità perché oggi, con l'accordo tra Nainggolan e
l'Anversa, è iniziata l'era post Ninja. "I migliori auguri a un
giocatore che a Cagliari ha dato sempre il massimo - ha detto in
conferenza stampa il tecnico, Leonardo Semplici -. Io però devo
pensare alla squadra a disposizione, il mio pensiero è
concentrato su quello che si deve fare in campo".
Inevitabile il pensiero al mercato soprattutto ora che un
giocatore considerato in arrivo non ci sarà sicuramente. "Ma io
- ha detto Semplici - sono abituato ad allenare i giocatori che
ci sono. Per il mercato bisogna chiedere al presidente o al
direttore sportivo. Certo, la società si sta muovendo ma le
valutazioni le faremo più avanti. E' importante però la crescita
generale con l'obiettivo di migliorare negli equilibri".
Primo test serio con una qualificazione in palio: "Le
impressioni sono buone - ha aggiunto - stiamo provando a fare
bene con questo gruppo. Vogliamo partire con determinazione
anche per i tifosi". Nessuna delusione per le ultime due
sconfitte in amichevole: "Due gare importanti per la mentalità -
ha spiegato - con squadre più avanti di noi nella preparazione.
Nonostante questo la squadra ha messo sul campo il lavoro fatto
in allenamento: i ragazzi si stanno applicando molto bene".
Godin convocato, Nandez no "per motivi societari", ha detto il
tecnico. Nessuna anteprima su schemi o formazione: "Serve la
squadra migliore per passare il turno".
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