/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rogo baraccopoli: spenti ultimi focolai, parametri aria ok

Rogo baraccopoli

Rogo baraccopoli: spenti ultimi focolai, parametri aria ok

Rassicuranti le prime analisi dell'Arpas sugli inquinanti

CAGLIARI, 23 ottobre 2021, 12:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono terminate nella tarda serata di ieri le operazioni di spegnimento dei focolai attivi e messa in sicurezza di tutta l'area dell'ex baraccopoli di via San Paolo, a Cagliari, devastata da un gigantesco rogo doloso appiccato nella notte tra giovedì e venerdì poche ore dopo lo sgombero del campo. Sul posto, insieme a numerose squadre dei vigili del fuoco, ha operato anche un nucleo speciale che con le macchine di movimento terra ha spostato i vari materiali bruciati, consentendo di spegnere anche gli ultimi focolai.

Nell'area i pompieri hanno rinvenuto e messo in sicurezza oltre 50 bombole di Gpl e una decina di bombole di acetilene. Ben 12 gli inneschi individuati dai vigili del fuoco, che nei prossimi giorni potrebbero effettuare nuovi sopralluoghi in via San Paolo: qualcuno ha voluto distruggere tutto quello che era rimasto all'interno dell'area dopo lo sgombero. Un'azione che ha messo in allarme l'intera città, perchè il fumo nauseabondo e potenzialmente nocivo sprigionatosi dall'incendio è stato avvertito dal centro alla periferia per molte ore.

L'Arpas ha raccolto i dati della centralina attiva sul molo Sabaudo del porto dalla quale, fortunatamente, non si registrano superamenti dei limiti di legge per la qualità dell'aria. "I parametri sono molto al di sotto", rassicura in un colloquio con l'ANSA il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, Alessandro Sanna. Nessuna preoccupazione, quindi, per sostanze come anidride solforosa, ossido di carbonio, biossido di azoto, PM10 e PM 2,5. Si attendono adesso i dati dei campionamenti effettuati dai tecnici dell'Arpas nell'area dell'incendio e quelli relativi alle possibili ricadute al suolo di diossina.

Nel frattempo proseguono le indagini della Polizia municipale per individuare gli autori del rogo. "Stiamo analizzando attentamente i filmati della videosorveglianza - spiega il comandante Guido Calzia - il materiale è tanto, stiamo lavorando a blocchi in modo da verificare tutte le riprese".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza