Sono 60 i pazienti malati di Covid attualmente ricoverati all'Ospedale Binaghi di Cagliari, un dato in aumento rispetto alle scorse settimane (il 26 novembre erano presenti 42 pazienti, il 4 dicembre 47). Si assiste dunque a una crescita che rispecchia l'andamento epidemico della regione. L'impennata e successivamente la decrescita dei ricoverati in Terapia intensiva è da riferirsi sia ai decessi che alla minor intensità di cura richiesta per la prosecuzione della degenza del paziente. Il dato che emerge è che complessivamente si assiste a una quota di non vaccinati degenti di molto maggiore rispetto ad i vaccinati, oltre la metà.
"L'aumento dei ricoveri dei pazienti vaccinati - spiega il direttore sanitario della Assl di Cagliari, Sergio Marracini - non è da riferirsi ad una minor efficacia dei vaccini disponibili, bensì ad un aumento della popolazione vaccinata che per variabilità interpersonale non risponde alla vaccinazione o risponde con minor forza per patologie preesistenti (vedi il Paradosso di Simpson). Da qui l'importanza di eseguire la terza dose e di continuare a seguire le precauzioni (lavaggio delle mani, distanziamento sociale, mascherina a coprire naso e bocca) per ridurre la circolazione del virus, a maggior ragione con la variante Omicron presente sul territorio nazionale e regionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA