Il Comune di Stintino investe 120 mila euro per mettere in sicurezza la chiesa della frazione di Pozzo San Nicola, soggetta a infiltrazioni e cedimenti che ne compromettono la stabilità statica e la rendono inagibile, richiedendo interventi urgenti di consolidamento della copertura. Per avviare i lavori, il sindaco Antonio Diana ha siglato un protocollo d'intesa col parroco di Stintino, don Daniele Contieri.
Già approvato in Giunta il progetto definitivo ed esecutivo redatto dall'architetta Monica Ortu. Il Comune ora affiderà i servizi di ingegneria e architettura dei lavori di propria competenza e condividerà con la parrocchia l'impostazione del progetto, eventuali criticità ed esecuzione dell'intervento. Previsti incontri congiunti con la direzione dei lavori e condivisione della documentazione tecnica e contabile.
Pozzo San Nicola è la porta di accesso a Stintino e punto di riferimento per la comunità. La parrocchia è un luogo di aggregazione e fulcro della festa patronale di settembre e di dicembre. "Non si poteva rimandare, con la collaborazione della curia la chiesa sarà restituita ai fedeli in sicurezza", afferma Diana. "Useremo il metodo sperimentato negli scorsi anni con successo assieme alla parrocchia di Stintino", precisa. "È il primo passo verso la qualificazione e il rilancio della borgata", dice il suo vice, Angelo Schiaffino, annunciando "interventi di urbanizzazione, sicurezza degli attraversamenti, pianificazione di un'area sportiva e sociale e una nuova area artigianale".
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