/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso nel sud Sardegna: autopsia,fatali 2 fucilate al petto

Ucciso nel sud Sardegna: autopsia,fatali 2 fucilate al petto

Cagliari, terminati gli accertamenti del medico legale

CAGLIARI, 05 febbraio 2022, 11:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dieci ferite riconducibili a due fucilate sparate frontalmente. È stato ucciso in questo modo Matteo Murgia, il pastore 40enne assassinato nella notte tra lunedì e martedì nell'ovile con annessa scuderia a Gesturi, nel sud Sardegna.
    È quanto emerge dall'autopsia eseguita oggi al Policlinico di Monserrato dal dottor Roberto Demotis. Il medico legale, da quanto si apprende, ha riscontrato dieci fori all'altezza del petto, conferma questa che non ha accennato nemmeno un tentativo di fuga quando è stato raggiunto dalle fucilate.
    Un'ulteriore conferma arriva dagli accertamenti che stanno eseguendo i carabinieri della Compagnia di Sanluri, guidati dal capitano Aldo Meluccio, e dal Nucleo investigavo di Cagliari, coordinato dal maggiore Nicola Pilia: l'assassino era probabilmente nascosto dietro il muretto dell'ovile, in attesa dell'arrivo di Murgia, forse lo ha anche chiamato per farlo voltare e poi esplodere le fucilate.
    I carabinieri in questi giorni stanno sentendo amici, parenti e conoscenti della vittima per ricostruirne gli ultimi giorni di vita e per individuare un possibile movente e una pista da seguire per individuare il killer.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza