Luna Rossa in campo con il progetto di Medsea per la riforestazione della posidonia oceanica nell'area marina protetta di Capo Carbonara a Villasimius.
Grazie all'asta della winglet dell'AC75, avvenuta nell'ottobre 2021, sono stati raccolti e devoluti 8000 euro. Il team ha voluto però andare oltre con il progetto, partecipando attivamente all'attività di impianto delle talee di Posidonia oceanica insieme ai biologi marini di MEDSEA e grazie alla collaborazione con l'AMP Capo Carbonara.
Alcuni membri del team tra cui Michele Cannoni, boat captain, e Davide Pescuma, responsabile dei sistemi idraulici a bordo, muniti di brevetto subacqueo, hanno partecipato all'iniziativa e, una volta raggiunta l'Area Marina Protetta Capo Carbonara, hanno seguito il procedimento per piantare le talee di Posidonia oceanica a 20 metri di profondità grazie al coordinamento scientifico della responsabile del settore mare di Medsea, Francesca Frau. "Il lavoro di riforestazione della Posidonia oceanica consiste nel ricucire le praterie già esistenti che hanno subito delle ferite spesso causate dall'ancoraggio libero e la pesca a strascico illegale" spiega Frau.
"Nel momento in cui si creano delle rotture, le funzioni di questo habitat, tra le quali la produzione di ossigeno, il sequestro e accumulo del Carbonio, diminuiscono notevolmente.
Inoltre, questa pianta acquatica favorisce la stabilizzazione del fondale marino e consolida i litorali sabbiosi contro l'erosione costiera. Per questo motivo è molto importante intervenire sulle aree degradate per restituire integrità a questo importante habitat".
La testimonianza del navigatore: "Luna Rossa- spiega Cannoni- è da sempre promotrice di azioni concrete per la salvaguardia dell'ecosistema, con un'attenzione particolare per l'ambiente marino, il nostro "ufficio" di lavoro quotidiano. È stato molto educativo partecipare a questa attività e apprendere quanto sia importante la campagna di riforestazione della Posidonia".
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