Oltre 795 milioni di prodotto interno lordo, più di 12.600 posti di lavoro e circa 350 milioni di reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico. Sono questi i numeri relativi all'Area Centro (Sardegna, Lazio, Abruzzo e Molise) con i quali Poste Italiane si conferma ancora una volta determinante per creare valore e sostenere l'economia del sistema Paese.
In particolare, anche l'attività svolta in Sardegna, oltre a generare ritorni diretti e strettamente legati all'attività economica del Gruppo, prevede l'acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (impatti indiretti) e permette alle famiglie del personale impiegato in tutta la catena di fornitura di acquistare a loro volta nuovi beni e servizi (impatti indotti). Gli impatti economici complessivamente generati dall'Azienda in ogni singolo territorio negli ultimi tre anni, ha generato oltre 37 miliardi a livello aggregato, pari a circa il 2% annuo e creato 187 mila posti di lavoro.
In Sardegna Poste Italiane può contare su 2.800 risorse attualmente impiegate, tra personale di staff, operatori dei 441 uffici postali e dei 68 centri di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi. L'Azienda, che quest'anno celebra i suoi 160 anni al servizio del Paese e da sempre vicina e presente sul territorio con le proprie risorse, con le sue attività genera impatti significativi anche in ottica di raggiungimento degli Obiettivi di Sviliuppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle Nazioni Unite.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA