Secondo caso di vaiolo delle scimmie in Sardegna dopo quello riscontrato su un paziente dell'ospedale SS.Trinità di Cagliari, la settimana scorsa. Stavolta si tratta di un uomo di circa 40 anni, residente nel nord Sardegna, che ieri si è presentato all'ambulatorio di Malattie Infettive dell'Aou di Sassari dove è stato visitato. I campioni prelevati dall'uomo, che non è ricoverato, sono stati poi analizzati dal laboratorio dell'Aou di Cagliari che ha riscontrato la malattia. Secondo quanto appreso dall'ANSA al Policlinico di Monserrato (Cagliari) sono tuttora in corso ulteriori accertamenti su altri campioni pervenuti.
Il paziente, visitato dai medici della struttura diretta dal professor Sergio Babudieri, presentava lesioni suggestive della malattia, per questo motivo sono stati fatti i necessari prelievi e inviati alla Virologia dell'Aou di Cagliari che, martedì sera, ha dato esito positivo. "Al momento della visita - fa sapere il direttore di Malattie infettive, professor Babudieri - c'erano caratteristiche anamnestiche, cliniche e obiettive che facevano propendere per il vaiolo delle scimmie. E la conferma è arrivata dalle analisi effettuate dalla Virologia di Cagliari. Il paziente è in osservazione al proprio domicilio. Si tratta, infatti, di una malattia che, per i sintomi non richiede il ricovero ospedaliero né un'assistenza intensiva".
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