Alghero e la città catalana di Tarragona hanno celebrato nei giorni scorsi 50 anni di gemellaggio e hanno rinnovato il protocollo solenne che unisce le due comunità sui temi della cultura, del turismo e dello sviluppo economico. L'incontro fra i sindaci Mario Conoci e Pau Ricomà Vallhonrat, si è tenuto sabato scorso a Tarragona, dove, nella sede di Casa Canals si è svolta la cerimonia della firma del testo di rinnovamento del gemellaggio: "Con questa firma si vuole ribadire e riprendere nuovi vincoli di amicizia per favorire ancora di più il sentimento di fraternità, così da avviare una nuova stagione di sviluppo che, partendo dalla lingua comune, porti ad affrontare ulteriori sfide in ambito culturale, economico e turistico", ha detto il Mario Conoci nel suo discorso. Il primo cittadino di Tarragona, Pau Ricomà, ha affermato che "Mezzo secolo di gemellaggio ha favorito ambedue le città. Gli scambi ci fanno crescere come città, ma soprattutto come società. Continuiamo a lavorare per rafforzare questi legami".
Parole di solidarietà sono state inoltre pronunciate dal Sindaco di Alghero nei confronti della comunità di Tarragona, colpita venerdì pomeriggio da un violentissimo nubifragio di diverse ore che ha causato danni ingenti, per fortuna senza conseguenze per le persone.
La celebrazione del gemellaggio ha coinciso con i festeggiamenti in onore di Santa Tecla, patrono di Tarragona e con la spettacolare esibizione dei pilars nella Plaça de la Font, cui hanno assistito il sindaco Conoci, l'assessore alla Cultura, Alessandro Cocco, e il delegato della Generalitat ad Alghero, Gustau Navarro.
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