Hanno ripreso ad operare a pieno ritmo i reparti chirurgici dell'ospedale SS. Trinità della Asl di Cagliari che erano stati chiusi temporaneamente o accorpati per effetto dell'apertura dei reparti Covid. Da ieri la Struttura Complessa di Urologia dopo una coabitazione con la Chirurgia Generale durante il periodo pandemico, ha ripristinato i 15 posti letto di degenza, cui si aggiungono i 5 posti letto della bolla Covid (isolemanto per i positivi al tampone) per i ricoveri ordinari e d'urgenza. Piena operatività anche per la Struttura Complessa di Chirurgia Generale che riprende a pieno ritmo con 24 posti letto più 4 posti letto della bolla Covid.
L'ampliamento della capacità ricettiva del presidio ospedaliero SS. Trinità consentirà di diminuire il tempo di permanenza dei pazienti in Pronto Soccorso in attesa di ricovero. "L'ospedale SS. Trinità, grazie all'impegno di medici, infermieri e operatori socio sanitari sta progressivamente riacquistando una configurazione ante pandemia", commenta Roberto Massazza, direttore sanitario della Asl di Cagliari".
"Il personale in questi ultimi due anni ha dato continuamente prova di flessibilità e capacità di adattamento consentendo di superare i numerosi ostacoli che di volta in volta si sono presentati. L'attenzione resta comunque alta per la curva dei contagi Covid, siamo sempre pronti a modificare l'offerta e la disponibilità dei posti letto in relazione all'andamento pandemico. Per questo abbiamo attivato 9 posti posti letto 'bolla Covid' nell'area chirurgica".
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