Il Tar Sardegna ha annullato la costituzione della Giunta comunale di Loiri Porto San Paolo, in Gallura, azzerando le nomine del sindaco perché non è stata rispettata la legge 56 del 2014, cosiddetta legge Delrio, sulla parità di genere. Secondo la norma, nelle Giunte dei Comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento. Nell'esecutivo di Loiri questo paremetro non è stato rispettato: su cinque componenti, sindaco compreso, ci sono quattro uomini e una sola donna. La rappresentanza minima per genere dovrebbe invece essere due.
I giudici amministrativi si sono pronunciati in seguito al ricorso presentato dalla Consigliera di Parità della Regione Sardegna, Maria Tiziana Putzolu. Che oggi commenta: "Esprimo grande soddisfazione per il pronunciamento del Tar della Sardegna che ha dato ragione al mio ufficio nel chiedere il rispetto della legge e delle procedure amministrative per la designazione della Giunta comunale di Loiri Porto San Paolo, ma esprimo anche grande amarezza nel dover constatare che si è dovuti ricorrere al giudice amministrativo perché fosse affermato il pieno riconoscimento del rispetto dei generi nella composizione delle Giunte e il pieno rispristino della legalità".
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