È cominciata a Villa Devoto quella che quasi certamente sarà l'ultima riunione della Giunta Solinas prima della verifica. I nove assessori rimasti dopo le dimissioni e le elezioni politiche sono arrivati puntualissimi e tutti pronti a rimettersi alle decisioni del governatore che, da quanto si apprende, procederà formalmente all'azzeramento domani e solo giovedì annuncerà la nuova squadra. "Attendiamo le determinazioni del presidente - ha commentato al suo ingresso a Villa Devoto l'assessore della Sanità Mario Nieddu, il primo ad arrivare -. Sarei dispiaciuto se dovessi lasciare, perché questo è il momento di portare avanti alcune cose e non le vorrei lasciare incompiute". Per tutti fondamentale è dare continuità all'azione dell'esecutivo. "L'importante è che la Giunta continui a lavorare per i sardi - ha sottolineato Anita Pili, titolare dell'Industria - chiunque ci sia deve continuare a lavorare e portare avanti ciò che è cominciato". Dello stesso avviso l'assessore dei Lavori pubblici, Aldo Salaris, anche lui quasi certo della riconferma. "I sardi aspettano risposte, dobbiamo lavorare per loro", ha aggiunto Valeria Satta, titolare degli Affari generali. Non ha interrotto il suo lavoro anche l'assessore dell'Urbanistica Quirico Sanna: "ho già chiesto gli appuntamenti ai ministri Calderoli e Sangiuliano (Affari regionali e Cultura), poi vedremo chi andrà agli appuntamenti". Sanna, che non dovrebbe essere coinvolto dal valzer delle poltrone, è convinto "che ci siano le condizioni politiche per concludere il programma. Stiamo lavorando e cercando di chiudere le partite aperte". L'assessore della Cultura Andrea Biancareddu ha ricordato le richieste fatte al presidente: "Un rilancio del programma in termini di sanità, trasporti, cari energia e agricoltura, uno sprint di fine anno, fare alla svelta, basta con i gossip". Per Giuseppe Fasolino, titolare della Programmazione, "il lavoro fatto va proseguito e migliorato. Questo deve essere l'obiettivo della prossima giunta Solinas". "Sono serena - ha precisato Gabriella Murgia (Agricoltura), tra gli assessori in bilico - attendo le decisioni del presidente, mi dispiacerebbe non dare continuità con il lavoro che l'assessorato ha svolto". Tranquillo anche Gianni Chessa, Turismo: "Io non mi sono mai preoccupato, sono stato eletto e tornerei a lavorare in Consiglio - ha commentato -. Si tratta di deleghe e sappiamo bene che oggi ci sono e domani non si sa".
LE SCELTE DEI PARTITI. Il governatore ha ricevuto le candidature da tutti i partiti per il varo della nuova Giunta e nelle prossime ore sarà pronto per annunciare la squadra. L'ultimo a dare l'indicazione del nome a Solinas è stato FdiI: per la sostituzione all'Ambiente di Gianni Lampis, eletto alla Camera dei deputati alle ultime Politiche, è stato scelto Marco Porcu, coordinatore provinciale del partito a Cagliari.
Per prima aveva sciolto la riserva Forza Italia, che al posto della dimissionaria Alessandra Zedda ha scelto un uomo, Marco Tedde, consigliere regionale sostituto di Antonello Peru, ed ex sindaco di Alghero. Con il nome di Tedde si è aperta per Solinas l'incognita sull'equilibrio di genere nell'esecutivo. Se il governatore vorrà cambiare anche le caselle che al momento sono occupate dalle tre assessore (Murgia, Pili e Satta) dovrà fare i conti con un elenco di nomi maschili forniti dai partiti. Tra le donne papabili ci sono Ada Lai, Forza Italia, vicina al coordinatore Ugo Cappellacci e l'ex vice prefetto e assessora dell'Industria, Andreina Farris,.
E da Forza Italia, oltre al nome di Tedde è arrivato anche un documento con le priorità sulle emergenze da affrontare prima di Natale e quelle da aggredire nell'ultimo anno di legislatura: prima Piano casa e legge sulle Province, poi continuità territoriale aerea e marittima, collegamenti interni, sanità e agricoltura.
Per quanto riguarda gli altri alleati, la Lega aveva da tempo espresso il nome di Pierluigi Saiu, attuale capogruppo in Consiglio regionale, al posto del fuoriuscito Giorgio Todde ai Trasporti, come eventuale terzo assessore in virtù dei recenti risultati elettorali. Nessun cambio in vista per gli assessori dei Lavori pubblici, Aldo Salaris dei Riformatori, Quirico Sanna (Urbanistica) e Gianni Chessa (Turismo), entrambi del Psd'Az. L'Udc, il primo a chiedere una verifica a Solinas, oltre alla Pubblica Istruzione, con Andrea Biancareddu, punterebbe all'Agricoltura.
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