Due antiche anfore riportate a riva da una mareggiata. Le ha trovate ieri in spiaggia a Sant'Antioco un sessantenne, luogotenente in congedo dei carabinieri, residente a Monza ma attualmente in Sardegna. Una è integra, l'altra è solo parzialmente danneggiata. L'uomo ha chiamato i carabinieri della locale stazione, giunti sul posto insieme i colleghi di Tratalias inviati dalla centrale operativa della compagnia Carabinieri di Carbonia.
I militari si sono rivolti alla direttrice del locale museo archeologico "F. Barreca" per i successivi accertamenti tecnici che verranno svolti anche a cura del Nucleo tutela patrimonio culturale dei carabinieri di Cagliari e della sovraintendenza archeologica.
Come ricordano anche i militari del TPC, i beni archeologici appartengono al patrimonio dello Stato e in caso di rinvenimento fortuito si applica l'articolo l che prevede che chi scopre fortuitamente cose immobili o mobili di verosimile interesse archeologico deve farne denuncia entro 24 ore al soprintendente o al sindaco o all'autorità di pubblica sicurezza e provvede alla conservazione temporanea del bene, lasciandolo nelle condizioni e nel luogo in cui è stato rinvenuto.
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