Approderà domani sul tavolo della
giunta la delibera proposta dall'assessore dei Trasporti,
Antonio Moro, che apre le porte al ricorso della Regione
Sardegna contro la fusione degli aeroporti di Alghero e Olbia e
la nascita della nuova società Nord Sardegna Aeroporti.
Il documento, quando approvato, istituirà il collegio di
avvocati che avranno il mandato di procedere all'impugnativa
davanti al tribunale delle imprese di Cagliari.
Il consulente
esterno è l'avvocato Gabriele Racugno, professore ordinario di
diritto commerciale all'Università di Cagliari, oltre a due
componenti interni dell'ufficio legale della Regione.
La fusione della Geasar e della Sogeaal, le due società di
gestione degli scali del Nord Sardegna, è avvenuta dopo due
distinte assemblee dei soci che hanno approvato il progetto
guidato dal fondo F2i Ligantia cui la Regione si era opposta in
sede di voto.
Per il perfezionamento della fusione i tempi
tecnici di legge sono di 60 giorni, quindi in scadenza il 26
luglio, cui però si aggiungono altri 60 giorni (si va al 26
settembre) concessi volontariamente da F2i alla Regione "in
segno di piena collaborazione, al fine di favorire un confronto
costruttivo che consenta di valutare strumenti e soluzioni
suscettibili di portare ad un percorso di integrazione che sia
più largamente condiviso e di reciproca soddisfazione", era
scritto nella nota dell'assemblea. La risposta della Regione
arriverà domani con l'avvio delle procedure per il ricorso
legale.
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